
Zeus
“Un pesce maestoso che trasforma scarti in un’icona mitologica”
Zeus si presenta come un pesce maestoso, forgiato da legno e metallo. L’occhio turchese spicca come un faro, mentre le pinne frastagliate e la coda poderosa evocano la potenza di un dio marino.
Il corpo è un intreccio di catene, tubi, ingranaggi e legni consumati dal tempo: ogni frammento diventa parte di un tessuto organico che racconta storie di mare e industria. Le texture ossidate, le saldature e le superfici scolpite dalla ruggine conferiscono profondità e drammaticità, trasformando la materia in un linguaggio visivo.
Avvicinandosi, si scoprono i dettagli: viti, bulloni, curve metalliche che ricordano muscoli e vene. Da lontano domina la sua figura imponente, capace di trasmettere una sensazione di potenza primordiale. È come se l’opera fosse sul punto di muoversi, pronta a emergere dall’oscurità degli abissi.
Zeus non è soltanto un pesce: è una icona mitologica, un simbolo di rinascita e di forza sacra. Nasce dagli scarti, ma porta con sé la dignità di una divinità marina, trasformando ciò che era dimenticato in un nuovo ordine estetico. In un ambiente domestico o in uno spazio industriale, questa scultura diventa presenza scenica, capace di riempire la stanza di energia e poesia.